La gita scolastica è un momento fondamentale per la classe. Il viaggio di istruzione può avere diverse finalità: conoscere nuovi luoghi e carpirne la storia, rafforzare nuove amicizie e magari crearne altre, capire gli usi e costumi diversi dai propri.
Si potrebbe iniziare ad apprezzare perfino la professoressa o il professore che fino a qualche tempo fa poteva apparire antipatico/a. La gita scolastica dunque, oltre ad essere considerata un viaggio di istruzione può essere un’occasione per conoscere i veri caratteri di un individuo.
Ma dove andare in gita?
Diverse sono le mete e tantissimi gli itinerari da prendere in considerazione. Il nostro Bel Paese è un paradiso terrestre, non mancano di certo mete da scegliere o luoghi verso cui partire: città d’arte, resti archeologici, escursioni in una delle riserve naturali che il nostro Paese custodisce gelosamente, villaggi preistorici, perle paradisiache uniche, musei dedicati ai più piccoli. Da come si può intravedere non manca proprio nulla.
Ecco qui di seguito alcune mete consigliate per gli studenti della scuola primaria:
Partendo dal Nord: se la scuola si trova nelle vicinanze di una delle grandi città storiche come Genova, Torino, Venezia, Bologna, Verona, Milano, è sicuramente consigliato far visitare ai ragazzi luoghi ricchi di storia.Poi spostandoci verso il centro Italia, ci sono alcune mete sicuramente importanti per la formazione del bambino come ad esempio Roma, Perugia, Firenze ed Ancona. Anche qui le scelte possono essere diverse: un’esperienza interessante per i bambini e ragazzi potrebbe essere il parco dei mostri di Bomarzo, in provincia di Viterbo. Erroneamente a quanto si potrebbe pensare non si tratta nulla di spaventoso ma i mostri sono delle sculture realizzate dall’architetto Pirro Logorio.Infine andiamo a veder alcuni luoghi che si possono visitare al Sud Italia. Ci sono diversi punti di notevole interesse che si possono considerare come Reggio Calabria, Napoli, Bari, Matera, Taormina e Siracusa.
Insomma le scelte per le gite scolastiche scuola primaria possono essere veramente tante. E non resta che optare per quella che meglio si avvicina alle esigenze dei ragazzi e dei più piccoli.